Esportare la propria cultura e le proprie eccellenze è una specialità di noi italiani. E anche nel mercato dell’editoria il nostro Paese è sempre riuscito a far sentire la propria voce. E nel tourbillon delle grande case editrici c’è una piccola realtà che sta riuscendo ad imporsi nel mercato internazionale. Si tratta di Edizioni Paguro, nata a Mercato San Severino in provincia di Salerno, che in questi giorni ha proposto una doppia presentazione sull’isola di Malta.

Un progetto giovane e ambizioso

La casa editrice Edizioni Paguro è nata nell’aprile del 2015 grazie al prezioso lavoro del dottor Michele Citro, un giovane imprenditore di Mercato San Severino, nel salernitano. In nemmeno quattro anni, la società si è ritagliata un importante spazio nel mercato editoriale con oltre settanta pubblicazioni. I libri editi spaziano in una grande vastità di generi. Si va, infatti, dall’ambito culturale (saggistica, poesia e romanzi d’autori) ai libri di narrativa e alla manualistica per i videogiochi.

Logo di Edizioni Paguro
Il logo di Edizioni Paguro

I volumi stampati da Edizioni Paguro sono arrivati ben presto a grandi bookstore, come quello della Mondadori in occasione della triennale di Milano nel 2017, e quello del Musée des Arts Décoratifs del Louvre di Parigi. Nel 2018, inoltre, la casa editrice salernitana, ottiene anche un importante riconoscimento nazionale. Vince, infatti, un bando indetto da MiBAC e SIAE dal titolo Sillumina, copia privata per i giovani, per la cultura. Grazie al premio ricevuto, Edizioni Paguro ha potuto tradurre in inglese e francese alcuni volumi della sua collezione.

Due presentazioni a Malta

Il primo libro tradotto e promosso da Edizioni Paguro è Viktor. Il Ciclo della Rinascita, primo volume della trilogia fantasy del salernitano Francesco Leo. Dopo le presentazioni avvenute a Parigi e Londra, la casa editrice ha proposto il volume in due location maltesi. La prima è avvenuta nella sede del Valletta Higher Education Institute (VHEI) di Mosta, ateneo che lavora contestualmente a Malta e in Italia. Questa università si è data uno stampo particolarmente innovativo e stimolante. Specializzazioni come Animazione e Videogiochi puntano sulla passione dei ragazzi per creare nuove figure professionali nell’ambito informatico. Le due innovative specializzazioni si legano ad alcune tematiche proposte da Citro nei libri editi dalla sua azienda, con uno sguardo sempre rivolto ai più giovani. Alla presentazione sono intervenuti l’editore Citro, il presidente del VHEI don Patrizio Coppola e il neo direttore della struttura, il giornalista sportivo Sandro Micallef, oltre a due studenti dell’ateneo.

Edizioni Paguro - presentazione del libro da Himù
Una foto dalla presentazione del libro da Himù

La seconda presentazione si è tenuta, invece, presso il ristorante Himù a Paceville, che negli ultimi anni si è imposto il baluardo della promozione della gastronomia campana sull’isola. Qui don Coppola, che viene simpaticamente soprannominato Padre Joystick, e Micallef, hanno ancora una volta ribadito il loro sostegno al lavoro di Michele Citro, ponendo l’accento sulla necessità di internazionalizzare la formazione degli studenti italiani. A questo proposito, Micallef ha incoraggiato i giovani italiani a vivere un’esperienza di studio a Malta. L’isola, infatti, è un luogo sicuro e bello  in cui vivere. La presentazione da Himù, infine, ha dato anche la possibilità a Padre Joystick di presentare un nuovo corso del VHEI, che prenderà il nome di Scienze Gastronomiche. E siamo sicuri che anche in questo caso lo sguardo più interessato dei maltesi sarà indirizzato alla tradizione culinaria del Belpaese.

 

Una casa editrice salernitana a Malta per una doppia presentazione ultima modifica: 2019-02-18T10:50:29+01:00 da Paola Stranges

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