Che Natale sarebbe senza la moltitudine di luci che colorano piazze, strade, terrazze, alberi di Natale e presepi? Il loro scintillio ci accompagna per tutto il periodo delle feste rendendo più calda e magica l’atmosfera natalizia. Ma qual è la loro storia? Da chi furono utilizzate per la prima volta?

Natale
Le luci di Natale furono ideate per la prima volta nel 1884

A New York il primo utilizzo

Le luci di Natale furono ideate per la prima volta nel 1884 da Edward Hibben Johnson. Poco tempo prima, il newyorkese aveva ingaggiato come aiutante un giovane dal nome Thomas Edison. Intelligente e rispettoso, Edison aveva subito messo in mostra le sue abilità e il suo talento. Conoscevano tutti la sua capacità nel comprare i brevetti per migliorarli, trasformarli in prodotti e venderli. Fu sua l’invenzione nel 1879 della lampada elettrica a incandescenza. In realtà, il principio di funzionamento di quest’ultima era già stato messo a punto da altri. Edison migliorò il progetto e la mise sul mercato. Fu allora che Johnson ebbe un’illuminazione. Si avvicinava Natale e come tutti, a quel tempo, era solito abbellire l’albero con semplici candele. Con tutti i rischi annessi che potevano presentarsi. E allora perché non sostituirle con le nuove lampadine?

Luci
Le luminarie di Natale decorano piazze e strade in tutti i Paesi del Mondo

Il primo Albero di Natale con le lampadine

Prese 80 lampadine rosse e blu e le sistemò sul suo abete posizionato vicino alla vetrina del suo ufficio. Il primo albero di Natale moderno. “Sul retro degli uffici, c’è un grande albero di Natale, caratterizzato da un aspetto pittoresco e prodigioso”, è quello che scrisse W. Croffut, un giornalista del Detroit Post, interpellato da Johnson per ammirare la sua invenzione. I passanti erano meravigliati. Così come il presidente Cleveland, che quell’anno decise di utilizzare le lampadine colorate per abbellire la Casa Bianca. Ma non solo Alberi di Natale. Le lucine di Natale rendono magico tutto ciò che accarezzano. Archi, gallerie, frontoni, cassarmoniche, piazze e strade in tutti i Paesi del Mondo.

luci
Non ci resta che alzare gli occhi al cielo e sognare ad occhi aperti

Le luminarie di Natale

Sicuramente nascono  come un aspetto delle feste religiose. Ma ben presto si diffondono, in tanti paesi dell’Italia e non, divenendo una vera e propria forma d’arte. Un esempio? Scorrano, in provincia di Lecce (Puglia), è considerata la capitale mondiale delle luminarie. All’incirca 30 mila led multicolori e 45 mila micro luci formano dei veri e propri mosaici che vengono allestiti con lavoro minuzioso da parte di progettisti e artigiani. Ma ancora, Luci d’artista a Salerno (Campania). Milano e il suo Albero di Swarovski con 36 mila luci. Via d’Azeglio a Bologna che ogni anno ospita le luminarie d’autore. Quest’anno, dopo Lucio Dalla, saranno i versi di una canzone di Cesare Cremonini ad accompagnare i visitatori nelle lunghe passeggiate nel centro della città. Senza dimenticare, ovviamente, le luminarie allestite su tutta l’isola maltese.

Che dire? Non ci resta che alzare gli occhi al cielo e sognare ad occhi aperti!

Luci di Natale: dagli alberi alle strade è tutto uno scintillio! ultima modifica: 2019-12-26T09:00:00+01:00 da Redazione

Commenti