La festa di Mnarja, che celebra i Santi Pietro e Paolo, è di certo una delle più antiche festeggiate a Malta. Quest’anno, a causa delle restrizioni legate all’emergenza Covid-19, le celebrazioni non ci saranno. Ma noi vogliamo portarvi lo stesso alla scoperta di questa solennità. Un viaggio virtuale per scoprirne storia e curiosità.

I Santi Pietro e Paolo e la festa di Mnarja: un po’ di storia

La festa in cui si celebrano i due Santi e che si svolge il 28 e il 29 giugno pare abbia una origine antichissima: risale, infatti, al periodo dei Cavalieri di Malta nel XVI secolo. Il nome deriva dalla parola latina “Luminare”, ovvero accendere. Ed era proprio l’accensione di candele e torce che si faceva sentire la partecipazione della gente alle celebrazioni. Tuttavia, negli anni, la festa non è più soltanto un commemorazione religiosa, ma ha cambiato volto, arricchendosi di nuovi elementi. Piatti tipici della tradizione, feste, falò e fuochi d’artificio, mostrano quanto di meglio possa offrire la tradizione folkloristica maltese. Un’esplosione di vita che segna anche l’inizio dell’estate.

La festa…ieri e oggi

Inizialmente la festa si svolgeva a Mdina (nota come la Città Silenziosa); in seguito, a fare da cornice all’evento sono stati i Buskett Garden. Questi giardini, situati vicino a Verdala Palace, sono stati costruiti dai Cavalieri di San Giovanni per fungere da terreno da caccia. Qui, nel corso della sera, si svolge il tradizionale pic- nic si ha la possibilità di poter gustare una interessante offerta enogastronomica a base di coniglio fritto, vino maltese e dolci. Rabat, invece, ospita le corse di muli, performance teatrali, esibizioni di cantastorie; insomma, un vero e proprio palcoscenico all’aperto, dove poter respirare tutto il meglio della creatività maltese. Nella Cattedrale di Mdina, invece, si svolgono le celebrazioni liturgiche in onore dei due Santi. Anche a Nadur e Gozo si fa festa: qui è possibile ammirare strade addobbate, processioni in onore di San Paolo, balli e piatti dell’enogastronomia locale.

mdina mura

I Santi Pietro e Paolo, un legame che unisce Italia e Malta

I Santi Pietro e Paolo celebrati nella festa della Mnarja, sono due figure fondamentali per le radici della Chiesa Cattolica. Uno è il primo Papa, l’altro è l’apostolo delle genti. Anche l’Italia celebra i due santi il 29 giugno. San Pietro non è soltanto il primo Papa della Chiesa Cattolica. È anche il protettore dei pescatori. San Paolo, l’apostolo delle genti, il naufrago, è anche il patrono di Malta. Il 10 febbraio, infatti, una grande festa nazionale celebra il santo.

I Santi Pietro e Paolo, le feste a Malta e in Italia

A proposito dei festeggiamenti: a Malta i due santi si celebrano il 28 e il 29 giugno. Quest’anno, le celebrazioni non si terranno a causa dell’emergenza Coronavirus. Per noi italiani, fino alla fine degli anni ’70, il 29 giugno era un giorno concordatario, ma la festa è stata abolita nel 1977. Oggi è invece festa patronale per Roma ma anche in altri comuni d’Italia. Il 29 giugno i Santi verranno ricordati con Messe in tutta Italia.

La festa di Mnarja che celebra i Santi Pietro e Paolo ultima modifica: 2020-06-26T10:00:00+02:00 da Cristina Scevola

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