E’ ufficiale. Malta ha dichiarato l’emergenza sanitaria, dando ampi poteri decisionali alla Sovrintendente alla Sanità pubblica. Saranno adottate tutte le misure necessarie per contrastare il Coronavirus.
Gauci acquista pieni poteri decisionali
La dichiarazione è stata resa nota tramite un avviso legale emesso senza annuncio pubblico mercoledì ed è retroattiva al 7 marzo. Dichiarazioni simili sono state fatte in diversi altri paesi tra cui Italia, Spagna, Portogallo, Bulgaria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Lettonia e Stati Uniti. La nota legale conferisce al Sovrintendente alla Sanità pubblica, Charmaine Gauci, il potere di prendere tutte le misure necessarie per “ridurre, rimuovere o eliminare” la minaccia alla salute pubblica. Tali misure (molte delle quali sono state già prese) potrebbero includere la separazione o l’isolamento delle persone, l’evacuazione delle persone da qualsiasi area, la prevenzione dell’accesso ai luoghi. Inoltre Gauci potrà regolare la fornitura di assistenza medica, disporre la distribuzione di medicine, promuovere la pulizia e la disinfezione. Nonché avrà il controllo dei movimenti di qualsiasi veicolo. Chiunque non rispetti le direttive emesse dal sovrintendente sarà ritenuto colpevole di un reato.
Le ultime sul Coronavirus a Malta
E’ la stessa Charmaine Gauci ad aggiornare giornalmente la nazione sui nuovi casi di Coronavirus. Il numero attuale dei contagiati, a Malta, è di 213. Buona parte di essi si trovano in isolamento domiciliare. Uno solo è il paziente ricoverato nella Terapia Intensiva (ITU) del Mater Dei. 9.693 sono i tamponi ad oggi effettuati, mentre, invece, non si registrano decessi. Le autorità sanitarie hanno intrapreso una diffusa strategia di tamponamento, incoraggiando chiunque manifesti qualsiasi tipo di sintomo a chiamare il 111 per programmare un test. Proprio ieri il Mater Dei ha presentato una macchina in grado di testare, in pochi minuti, fino a 800 campioni COVID-19 al giorno. “Più test eseguiamo in questa fase iniziale, più saremo in grado di offrire cure immediate ai pazienti COVID-19 e di isolarli prontamente in modo da prevenire la diffusione virale“. Ha affermato il Vice Primo Ministro e Ministro della Sanità Chris Fearne.
Ricordiamo a tutti che in caso di manifestazione dei sintomi legati al Coronavirus è opportuno rimanere a casa e chiamare l’helpline dell’autorità sanitaria pubblica 111.
