L’estate è il momento perfetto per dedicarsi alla lettura, anche se leggere per molti di noi è un duro scoglio da superare. Ma perché leggere è importante? Una delle risposte potrebbe essere: la lettura è una terapia economica ed efficace per vivere meglio e far vivere meglio chi ci circonda. I libri, proprio come dei veri amici, possono aiutarci, consigliarci e distrarci. Incontrare il libro giusto al momento giusto può cambiarci la vita. Leggendo entriamo in contatto con persone, storie, viaggi, drammi o vittorie che ci lasceranno sicuramente qualcosa. Proprio come il cibo, il libro ci alimenta e ci fa crescere.
La lettura stimola la mente, lenisce l’anima e migliora la memoria
Gli esperti ci ricordano che “la lettura stimola la mente, lenisce l’anima e migliora anche vocabolario, memoria e concentrazione”; e allora da dove iniziare? Di seguito troverete alcuni spunti per orientare le scelte e avvicinare alla lettura anche chi non ha mai scoperto il piacere di questa attività e per chi ha bisogno di un po’ di spensieratezza.
Cosa si potrebbe leggere in questo agosto del 2021? Per ridere ma anche riflettere, ecco cinque libri per l’estate
- La legge di Murphy di Arthur Bloch. La legge di Murphy comprende un insieme di divertentissimi paradossi. Si possono idealmente riassumere nel primo assioma che ha dato il titolo a tutto il pensiero “murphologico”: «Se qualcosa può andar male, lo farà.»
- Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adamas. Questo libro è una lettura obbligatoria per tutti gli appassionati di fantascienza, ma questo non significa che non appassionati di fantascienza non lo troveranno irresistibile. L’umorismo è tagliente, ironico e demenziale, in pieno stile Monty Python, ma le trovate di questo romanzo sono davvero tra le più brillanti e geniali della letteratura. Un vero spasso. (cit: liberiamo.it)
- Delitti esemplari di Max Aub. I delitti in questione sono quelli che quotidianamente, in intenzione, si commettono e che Aub, trasportando la realtà nella surrealtà, dà per consumati: con lampeggiante fantasia, con davvero esemplare rapidità e leggerezza (Sellerio editore).
- Cari Mostri di Stefano Benni. In “Cari Mostri” Benni raccoglie una serie di storie vestite da horror ma che, nascondono tratti di satira, introspezione e critica sociale.
- Allegro ma non troppo di C.M. Cipolla. L’homo sapiens è stupido: partendo da questa considerazione, Cipolla enuncia cinque leggi fondamentali per destreggiarsi nel mare magnum della stupidità, suddividendo le persone in quattro categorie: sprovveduti, intelligenti, banditi e stupidi (cit. Micro recensione).
Il libro come distrazione e cura: ‘la terapia del libro’
Ultimamente si sta diffondendo sempre più la così detta ‘book therapy’ o terapia del libro. Quando si affrontano periodi difficili della vita, per esempio quando si ha a che fare con malattie, perdite, separazioni o delusioni sentimentali, leggere e trovare il libro-amico è come trovare un tesoro. Incontrare questi ‘amici letterari’ che stanno affrontando il nostro stesso problema può incoraggiarci, sostenerci e farci capire che non siamo soli. Scriveva Umberto Eco: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro”.
Ottima informazione!