Chris Fearne in conferenza stampa straordinaria: il vice Primo Ministro e Ministro alla Salute maltese fa il punto della situazione Covid-19 a Malta.
La situazione al Mater Dei
Fearne ha affermato che, al momento, ci sono due pazienti non maltesi con diagnosi di Covid-19 al Mater Dei Hospital. Uno di loro è attualmente ricoverato in terapia intensiva (ITU), mentre l’altro è nel reparto malattie infettive. Entrambi i pazienti non sono vaccinati. Anche un terza persona, ricoverata al Mater Dei la scorsa settimana non era stata vaccinata, tuttavia, nel suo caso la vaccinazione non era possibile poichè la paziente era in gravidanza. Da allora si è ripresa ed è stata dimessa nei giorni scorsi.
Chris Fearne lo conferma in conferenza: il vaccino protegge dalle varianti
“I dati parlano chiaro: chi è vaccinato è protetto, chi no, non lo è “. Il Ministro Fearne ha dichiarato che il vaccino protegge dalla maggior parte delle varianti e ha esortato le persone a comprendere l’importanza della vaccinazione. Ha inoltre rivelato che, attualmente, il 45% dei casi di Covid-19 a Malta è importato e che il 90% dei casi rilevati proviene da persone non vaccinate. A questo proposito ha ricordato che i bambini di età compresa tra i 12 e i 15 anni possono ricevere il vaccino immediatamente e che, dal 19 luglio, chiunque voglia vaccinarsi può recarsi in qualsiasi centro di vaccinazione per farlo. “La vaccinazione è importante anche per garantire che coloro che non possono vaccinarsi, per qualsiasi motivo, siano il più protetti possibile” ha concluso.
Quali sono le varianti presenti a Malta
Finora, a livello locale, i casi di variante Delta (l’ormai “ex” variante indiana) sono stati solo due: un caso ancora attivo e l’altro guarito. I casi di variante brasiliana sono invece quattro e due quelli della variante inglese.
