Quando riapriranno gli aeroporti? Quando sarà possibile effettuare viaggi? E quali misure anti Covid19 saranno adottate? In una situazione ancora in studio, proviamo a capirne qualcosa in più.
Aeroporti e voli
Lo scorso 11 marzo l’OMS ha decretato lo stato di pandemia. Questo ha portato su scala globale all’adozione di ferree restrizioni. La sospensione del traffico aereo è stata una fra queste. Ad oggi sono trascorse diverse settimane da quell’11 marzo. Tuttavia la malattia non è ancora un ricordo lontano. In attesa di un vaccino efficace, occorre prendere decisioni. Quelle che permetteranno alle Nazioni di ripartire in piena sicurezza. Farlo non è semplice. Tanto che ci troviamo ancora in una fase di valutazione.
Attualmente si viaggia nel campo delle ipotesi. Pare che la riapertura degli aeroporti avverrà ai primi di giugno. Quando sarà possibile recarsi all’estero. Ovvero da e per gli Stati membri dell’Unione europea. E anche presso Paesi dell’area Schengen. Per lo specifico caso dell’Italia, sembra che dal 3 giugno, non sarà più necessaria la quarantena per i turisti stranieri. Al link del Ministero degli Affari Esteri si ricorda che a Malta lo spazio aereo è sospeso dallo scorso 20 marzo. Salvo eccezioni come voli umanitari e di rimpatrio. Per restare aggiornati occorre consultare i siti istituzionali.
Misure aeroportuali
Linee guida dettagliate iniziano a prender forma. Diversi Paesi saranno a breve interessati dalla riapertura degli aeroporti. Ecco quindi nascere le prime bozze. Tutte orientate alla tutela della salute dei passeggeri e dello staff. Si parla anzitutto di prevenzione. Attraverso mascherine, gel igienizzanti e termoscanner. Ma anche definendo soluzioni circa la gestione del flusso viaggiatori. Continuerà infatti ad essere fondamentale il distanziamento sociale. E, ancora, particolare attenzione dovrà essere riservata all’areazione. Ovvero specifici trattamenti dell’aria sia negli aeroporti sia a bordo dei veicoli.
Si cercherà inoltre di promuovere l’uso di tecnologie digitali. Quelle attraverso cui operare controlli di sicurezza. Indispensabile anche la sanificazione degli spazi interni e degli aeromobili. Nulla dovrà essere dimenticato. Aree parcheggio, cargo e cantieri saranno adeguatamente normati. Affinché tutto funzioni correttamente potrebbero essere effettuate simulazioni dinamiche. Come quelle per verificare il movimento passeggeri. Un piano organizzativo che funzionerà solo se tutti saranno preparati. Il personale aeroportuale attraverso appositi training. I viaggiatori nel pieno rispetto delle norme. Sarà dunque una sinergia di forze che dovranno funzionare all’unisono.
