Dopo due anni di pandemia torna domani, 2 giugno, la Festa della Repubblica con tutti o quasi i suoi tradizionali appuntamenti e celebrazioni: a Roma, in tutta Italia e anche nelle sedi consolari e nelle ambasciate italiane all’estero. Sono passati 76 anni dalla nascita della Repubblica Italiana il 2 giugno del 1946 quando un referendum ha sancito la fine della Monarchia e la nascita della Repubblica. Votarono anche le donne, non per la prima ma per la seconda volta. Il primo appuntamento per le donne, infatti, si era svolto qualche mese prima, a marzo, quando la popolazione italiana aveva votato, per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, per le elezioni amministrative in alcuni Comuni.
Ma fu quel 2 giugno del 1946 il punto di svolta. Gli italiani votarono per scegliere fra la Monarchia e la Repubblica il 2 e il 3 giugno. Si presentò ai seggi l’89 per cento degli aventi diritto al voto. I favorevoli alla Repubblica furono il 54,3 per cento, contro il 45,7 dei voti favorevoli alla Monarchia. In quella sede si votò anche per i componenti dell’Assemblea Costituente, a cui venne affidato il compito di redigere la nuova Costituzione Italiana.
I risultati del referendum furono resi pubblici la sera del 10 giugno e la proclamazione della Repubblica avvenne il 18 giugno 1946 dopo la conferma della vittoria (ci furono infatti numerose contestazioni) da parte della Corte di Cassazione. La prima Festa della Repubblica fu il 2 giugno 1947, mentre la prima parata militare in via dei Fori Imperiali a Roma nel 1948. Nel 1949 il 2 giugno fu dichiarato festa nazionale.
Oggi diretta su Rai 1 del Concerto al Quirinale preceduto dal saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Fra i tanti appuntamenti in programma, il “cuore” delle manifestazioni per l’anniversario della nascita della Repubblica Italiana sarà a Roma. A cominciare da oggi, 1 giugno, con un concerto al Quirinale che sarà possibile seguire in diretta su Rai 1 a partire dalle 18.30. Nell’occasione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha invitato i Capi Missione accreditati in Italia. Il concerto sarà eseguito dall’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia diretta dal Maestro coreano, da anni di casa nel nostro Paese, Myung Whun Chung. Dopo il saluto del Presidente Mattarella, il via alle musiche di Ludwig van Beethoven e Pietro Mascagni. Non ci sarà invece, per i consueti motivi di sicurezza legati alle misure precauzionali per il contrasto alla pandemia da Covid 19, il tradizionale ricevimento serale nei Giardini del Quirinale.
Domani Frecce Tricolori, Parata Militare e apertura dei Giardini del Quirinale
Domani, 2 giugno, il Presidente Sergio Mattarella renderà omaggio all’Altare della Patria dove deporrà una corona d’alloro con il nastro tricolore, mentre le Frecce Tricolori eseguiranno il consueto spettacolare sorvolo dei cieli di Roma. Successivamente, spiega una nota del Quirinale, Mattarella riceverà, in Via di San Gregorio, la presentazione dei reparti schierati per la rivista e assisterà alla tradizionale Parata Militare dalla tribuna presidenziale di via dei Fori Imperiali. Nel pomeriggio, apertura dei Giardini del Quirinale. Anche in questo caso l’appuntamento sarà in parte condizionato dalle misure di sicurezza legate alla pandemia. L’accesso è previsto solo a categorie di persone con fragilità che saranno rappresentate dalle associazioni a carattere nazionale. Si tratterà di un ingresso diviso in turni, per consentire la visita dei Giardini garantendo la massima sicurezza a tutti gli invitati ammessi. Complessivamente, circa 2300 persone.
La Festa della Repubblica a Malta
La Festa del 2 giugno viene celebrata anche a Malta con una serie di eventi organizzati dall’Ambasciata d’Italia a Malta e dalle istituzioni italiane presenti sull’arcipelago maltese. In relazione alla Festa della Repubblica Italiana, quest’anno si svolgerà a Attard mercoledì 1 giugno, dalle ore 19:30 alle ore 21.00, presso il Museo dell’Aviazione di Malta, la cerimonia di consegna dell’elicottero AB212, donato dall’Aeronautica Militare al Malta Aviation Museum. La sera del 2 giugno invece ci sarà un ricevimento organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Malta.
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