Malta celebra la “Settimana della cucina italiana nel mondo 2020”. L’evento annuale, che si svolgerà dal 23 al 29 novembre, è giunto alla V edizione. Prevede diverse iniziative, organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura – La Valletta con il patrocinio dall’Ambasciata d’Italia. La rassegna si avvale della collaborazione dell’Accademia Italiana della Cucina, Delegazione di Malta; Malta Sommelier Association e Club Malta, Associazione Italiana Sommelier; Centro Cinema Città di Cesena, Regione Emilia Romagna; Casa Artusi di Forlimpopoli; Cineteca del Comune di Rimini.

istituto italiano di cultura

Il gusto italiano nel mondo

La “Settimana della cucina italiana nel mondo 2020” è una vera e propria vetrina per l’Italia e il gusto italiano nel mondo. Quest’anno, l’atteso evento veicola l’importanza della dieta post Covid e, in particolare, della dieta mediterranea, considerata anche uno strumento di difesa contro la possibilità di ammalarsi.

Un omaggio a Fellini e ad Artusi

Nella “Settimana della cucina italiana nel mondo 2020”, uno degli appuntamenti più importanti è la mostra online “A Tavola con Fellini ricordando l’Artrusi”. Si tratta di un omaggio al grande regista italiano, del quale ricorre il centenario della nascita, e a Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana, nell’anno in cui si celebra il bicentenario della nascita. La mostra, che si svolgerà dal 22 novembre al 7 dicembre, consisterà in un’esposizione di foto realizzate da alcuni dei maggiori fotografi di scena del cinema italiano e provenienti da archivi pubblici e collezioni private.

"Settimana della cucina italiana nel mondo 2020", Federico Fellini

Ritraggono scene culinarie e conviviali, tratte dai film di Federico Fellini, che verranno presentate su Facebook e Instagram. La mostra sarà arricchita dalla proiezione dello spot “Alta società – Rigatoni”, realizzato dal regista insieme al direttore della fotografia Ennio Guarnieri, nel 1985 per Barilla. 

La dieta mediterranea al centro dell’evento

Al centro della “Settimana della cucina italiana nel mondo 2020” c’è la famosa dieta mediterranea. Se ne parlerà nella videoconferenza tenuta dal professore Claudio Macca, direttore dell’Unità dipartimentale di dietetica e nutrizione clinica degli Spedali Civili di Brescia. Intitolata “Dieta mediterranea e i suoi potenziali benefici durante la pandemia da Covid-19”, la videoconferenza, prevista per il 24 novembre, alle 18.30, sarà incentrata sugli effetti benefici che questa dieta può produrre sulla nostra salute riducendo la suscettibilità allo sviluppo di infezioni.

"Settimana della cucina italiana nel mondo 2020", dieta mediterranea

La dieta mediterranea infatti è sinonimo di proprietà antinfiammatorie. Essa è caratterizzata da un apporto dietetico relativamente elevato di frutta, verdura, legumi, olio d’oliva, cereali integrali, noci e grassi monoinsaturi poco lavorati; da un basso-moderato consumo di latticini fermentati, pesce, pollame, vino; da bassi consumi di carni rosse e lavorate. 

Due interessanti videoconferenze

Il programma comprende altre due interessanti videoconferenze.  La prima, il 25 novembre, dal titolo “Cibo, bevande e archeologia nell’antica Malta”, a cura della Missione archeologica Italiana, dove saranno illustrati aspetti legati alla produzione e al consumo del cibo e delle bevande nell’antica Malta. La seconda, “Crociera gastro-enologica nel Mediterraneo. I vini da provare e i loro abbinamenti con i cibi con il sommelier”, il 26 novembre.

"Settimana della cucina italiana nel mondo 2020", vino

Qui, Paulo Mittiga, istruttore internazionale ed esperto sommelier, condurrà i partecipanti in un percorso sensoriale lungo le coste del Mar Mediterraneo. A conclusione, sarà presentato sulla piattaforma Vimeo il pluripremiato “Barolo boys. Storia di una rivoluzione”, docu-film che racconta come il Barolo sia divenuto uno dei vini più noti e quotati a livello internazionale.

A Malta, la Settimana della cucina italiana nel mondo 2020 ultima modifica: 2020-11-20T14:25:28+01:00 da Antonietta Malito

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