Era previsto per il 29 marzo scorso il Referendum Costituzionale 2020 in materia di riduzione del numero dei parlamentari. Ma, a causa dell’inaspettata emergenza sanitaria che ha tenuto per mesi in ibernazione il mondo intero, era stato sospeso. L’Ambasciata d’Italia a Malta comunica oggi che con il decreto del Presidente della Repubblica del 17 luglio 2020 è stata fissata la nuova data: si terrà domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020.
Ricordiamo la materia del Referendum Costituzionale 2020
Il 4° Referendum Costituzionale nella storia della Repubblica Italiana prevede delle modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione. Gli italiani in Italia e all’estero sono chiami a scegliere, con un sì o con un no, se ridurre il numero dei parlamentari. I deputati, attualmente 630, diminuiranno fino a 400. I senatori, invece, passeranno da 315 a 200. La consultazione referendaria prevede anche la riduzione dei deputati e senatori eletti all’estero. I primi scenderanno da 12 a 8 e i secondi da 6 a 4. Infine, il numero massimo dei senatori a vita sarà fissato a 5.
Le modalità di voto per gli italiani all’estero non sono cambiate
Le modalità con cui gli italiani residenti o soggiornanti all’estero possono votare non sono, però, cambiate. “I cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali, possono – una volta controllata la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato – votare per posta.” Oppure, gli elettori iscritti all’AIRE possono recarsi in Italia e votare nel Comune in cui sono iscritti al registro elettorale. In questo caso bisogna obbligatoriamente comunicare “per iscritto la propria scelta al Consolato entro il 10° giorno successivo all’indizione delle votazioni”. Dunque, entro il 28 luglio.
È possibile comunicare tale scelta “su carta semplice” con “nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore”. Allegando la copia di un documento di identità. O compilando “l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale o da quello del proprio Ufficio consolare”. “Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione della prossima consultazione referendaria, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare presso i seggi elettorali in Italia”.
L’Ambasciata d’Italia a La Valletta ricorda che “per ulteriori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa predisposto dalla Farnesina. L’Ufficio Consolare è sempre a disposizione per eventuali chiarimenti”.
