L’Istituto Italiano di Cultura La Valletta ha celebrato un traguardo significativo, il suo cinquantesimo anniversario. Questa istituzione, un faro della cultura italiana a Malta, ha programmato due giorni ricchi di eventi per onorare mezzo secolo di promozione e diffusione, sull’isola, della lingua e della vasta cultura italiana.

Dettaglio del soffitto dell’Istituto Italiano di Cultura La Valletta

Le due giornate, ricche di incontri e conferenze sono state curate dalla direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura La Valletta, Serena Alessi, e dal suo team. Il programma messo a punto per l’importante occasione, ha saputo raccontare cinquant’anni di storia in modo interessante e coinvolgente.

Programma del 19 settembre 2024

Le conferenze del 20 settembre sono iniziate con i saluti istituzionali di S.E. Fabrizio Romano, ambasciatore d’Italia a Malta e del Dott. Olaf McKay, sindaco di Valletta, seguiti da una Tavola Rotonda sullo stato della diffusione e della promozione della lingua e della cultura italiana a Malta. L’interessante dialogo è stato moderato dall’ambasciatore Romano, i brillanti relatori sono stati Gloria Lauri Lucente del Dipartimento di italianistica dell’Università di Malta; il Prof. Fabrizio Foni del Dipartimento di italianistica dell’Università di Malta e l’Avvocato Paul Borg Olivier Presidente della Società Dante Alighieri comitato di Malta. Tutti, dietro invito dell’ambasciatore, hanno condiviso aneddoti e riflessioni su come l’Istituto abbia influenzato il tessuto culturale di Malta e viceversa.

Fabrizio Romano – Gloria Lauri Lucente – Fabrizio Foni – Paul Borg Olivier

La Tavola Rotonda è stata seguita da un panel di discussione che ha esplorato la storia dell’Istituto e del Palazzo della Vecchia Cancelleria dell’Ordine di Malta introdotto e moderato dalla direttrice dell’istituto. Gli illustri relatori sono stati Giannantonio Scaglione dell’Università della Calabria; Hermann Bonnici dell’Università di Malta e Vicky Ann Cremona dell’Università di Malta.

Serena Alessi – Hermann Bonnici Vicky Ann Cremona – Giannantonio Scaglione

Gli interventi dei relatori, che hanno condiviso con un pizzico di emozione le loro esperienze legate all’Istituto Italiano di Cultura, hanno riscosso grande apprezzamento tra il pubblico. La vivacità del dibattito, arricchita da numerose domande e richieste di approfondimenti, ha evidenziato il forte interesse suscitato dagli argomenti trattati durante le conferenze. Al termine delle conferenze, la direttrice Serena Alessi ha presentato e ringraziato tutto il suo team menzionandoli uno ad uno, questo gesto ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e l’apprezzamento per il loro impegno. Di seguito, un ricco rinfresco che ha creato un ambiente accogliente e conviviale, tipico dello spirito italiano.

La serata è continuata in Piazza San Giorgio. La piazza si è trasformata in un palcoscenico all’aperto dove le melodie italiane, note familiari e amate, hanno risuonato sotto le stelle.


Lady Irene DJ, con TUK TUK Mobile Disco e Marsicano DJ, ha arricchito la notte con una selezione di brani che hanno segnato la storia della musica italiana, creando un’atmosfera divertente e piacevole e con le note e le parole della famosa canzone di Toto Cutugno, L’italiano, si sono chiuse le celebrazioni per i 50 anni dell’Istituto Italiano di Cultura a Malta. La serata non poteva concludersi in modo migliore!
Questo anniversario non è stato solo una celebrazione dell’Istituto Italiano di Cultura La Valletta, ma anche un momento per rafforzare i legami culturali tra Italia e Malta, continuando a promuovere un futuro di cooperazione e apprezzamento reciproco.

50 anni dell’Istituto Italiano di Cultura La Valletta ultima modifica: 2024-09-22T15:58:06+02:00 da Paola Stranges

Commenti

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x