Nell’ambito dell’VIII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, i riflettori si sono accesi su un evento che ha celebrato non solo il cibo, ma anche la cultura e l’arte della cucina italiana. L’Ambasciata d’Italia a Malta e l’Istituto Italiano di Cultura hanno portato un tocco d’Italia nell’arcipelago maltese.
La serata è stata introdotta dall’ambasciatore Fabrizio Romano la cui presenza, insieme a quella della sua consorte Nancy Milesis Romano, ha aggiunto un tocco di prestigio all’evento. Era presente anche Massimiliana Tomaselli, delegata per Malta dell’Accademia Italiana della Cucina.
L’evento, presentato dalla direttrice Serena Alessi, presso l’IIC, ha avuto come ospite il famoso chef Renato Bernardi esperto di cucina salutistica, ambasciatore della dieta mediterranea nel mondo e divulgatore della cultura gastronomica italiana. Lo chef, noto, tra l’altro, per la sua collaborazione con reti televisive come RAI e Mediaset, ha catturato l’attenzione del pubblico con il suo carisma e la sua profonda conoscenza culinaria. La conversazione tra Alessi e Bernardi è stata un viaggio attraverso il gusto, la salute e la tradizione. Le domande della direttrice, puntuali e perspicaci, hanno offerto allo chef Renato Bernardi l’opportunità di condividere aneddoti e segreti della sua arte. Lo chef ha toccato, inoltre, i temi centrali del suo libro “Altra cucina – la salute a tavola e il piacere di ricette facili dalla Dieta Mediterranea”, un testo che esplora l’equilibrio tra sapore e benessere. La risposta del pubblico? Un caloroso applauso, segno di una condivisione profonda con i temi trattati.
Conversando con lo chef Bernardi, ho colto l’entusiasmo di un uomo che fa della sua cucina un inno alla vita, all’Italia e alla sua cultura, un ponte tra la tradizione e un futuro dove il cibo è nutrimento per il corpo e per l’anima.
