Qamar il-Għasel, la luna di miele di Hal Safi

Qamar il-Għasel significa Luna di Miele. Fin dall’antichità Malta è stata conosciuta come il luogo ideale per la produzione del miele. Questa sua particolare caratteristica le ha conferito un certo pregio nei secoli passati.  L’antico nome di Malta è Melita, le origini di questo nome non sono tuttora ben definite e vi sono molte ipotesi al riguardo. Tra le tante ipotesi una delle più accreditate assegna al nome Melita un origine greca, infatti, in greco la parola Melitē indica dolce, caratteristica riconducibile al miele presente sull’isola. La tradizione del miele è stata sempre presente nel corso dei secoli, particolare testimonianza si è avuta con i presidi romani presenti sull’isola. Ad Xemxija si trova un bellissimo esempio di apicultura romana ancora oggi visitabile. Le tecnica di apicultura allora utilizzate, ovviamente differiscono molto da quelle odierne.

Qamar il-Għasel

Durante il periodo romano, infatti, venivano utilizzati dei vasi d’argilla il cui fondo presentava un’apertura. Questi vasi venivano posti generalmente sotto alberi di carrubo per offrire protezione all’arnia dal sole. Le arnie descritte, venivano anche custodite nella struttura scavata nella roccia a Xemxija che forniva un ambiente con maggior protezione dagli attacchi esterni. Il miele, con queste tecniche non subisce grande manipolazioni da parte dell’uomo. L’uso di queste tecniche si è mantenuto nel tempo fino al 1950.

Miele che bontà!

Il miele è una delle prelibatezze più antiche, le cui prime notizie risalgono addirittura ai tempi dell’antico Egitto. L’uomo ha da sempre utilizzato il miele per scopi gastronomici e talvolta anche a scopo medicinale. La sua composizione è data essenzialmente da glucosio, fruttosio, acqua, polline e da alcune componenti che variano in base alla provenienza del polline.

Qamar il-Għasel, luna di miele

Essenze ed elementi variano in base ai tipi di fiori da cui l’ape ha estratto il polline. Questi elementi non subiscono modifiche nel processo di trasformazione delle componenti in miele. Ed è proprio grazie a questi elementi diversi si ottiene un enorme varietà di mieli con gusti e caratteristiche uniche.

L’evento in arrivo

L’evento Qamar il-Għasel si svolgerà per tutto la giornata del 7 giugno nella piazzetta di Hal Safi. I partecipanti avranno la possibilità di visitare il giardino di Sir Alexander Ball, un ammiraglio inglese del 1800. Malta dopo essere stata abbandonata dai francesi entrò sotto il protettorato dell’Inghilterra, ciò determinò l’arrivo di molti britannici tra cui Sir Ball. Egli decise di far costruire il giardino come luogo in cui potersi rilassare e passare il suo tempo libero. Il giardino veniva utilizzato anche per l’apicultura, attività mantenuta ancora oggi dagli apicultori locali. In ogni festa che si rispetti il cibo deve essere presente e Qamar il-Għasel non fa certamente eccezione. Diversi chioschi, allestiti per la festa, saranno presenti nella piazzetta principale proprio per gustare varie delizie a base di miele e vari derivati.

Qamar il-Għasel
Photo Credit: Raffaella Accardo

Alcuni aspetti molto interessanti e curiosi del miele verranno trattati con lezioni di approfondimento, ovviamente curati da esperti della materia. L’evento è gratuito ed adatto a grandi e piccini, con varie attività di intrattenimento per un pubblico di tutte le età. La città di Hal Safi, con le sue modiche dimensioni offre un’alternativa alla giungla del traffico a cui siamo ormai abituati. Una passeggiata in tranquillità vi permetterà di ammirare alcuni piccoli gioielli nascosti come il mulino a vento perfettamente integro e un po’ più distante il meraviglioso panorama di Blue Grotto

Questo fine settimana si presenta ricco di eventi ed attività tra cui il Pageant of the Seas a Valletta, ma perdere un così dolce evento sarebbe proprio un peccato…di gola!

 

 

Qamar il-Għasel, festa del miele nella città di Hal Safi ultima modifica: 2018-06-07T11:03:54+02:00 da Raffaella Accardo

Commenti