Malta con il suo clima mite, i suoi splendidi paesaggi sul mare, la sua vegetazione mediterranea, i suoi villaggi ricchi di tradizione è il luogo ideale per praticare trekking o fare una piacevole passeggiata naturalistica. Il periodo migliore va sicuramente da ottobre a maggio ma con qualche precauzione, evitando le ore più calde, è possibile effettuare delle escursioni anche in estate. Sebbene i percorsi siano prettamente in aree rurali o vicino a scogliere bagnate dallo splendido Mar Mediterraneo, durante il tragitto capiterà anche di imbattersi in siti storici, fortini di guardia, piccole chiese, antiche residenze nobiliari perchè la profonda e complessa storia di Malta è disseminata in ogni punto dell’isola.

Le escursioni che si possono fare sono davvero tantissime e tutte molto belle, per gli appassionati di trekking c’è l’imbarazzo della scelta ma alcune sono così favolose che è impossibile lasciarsele sfuggire!
Tra i migliori percorsi di trekking troviamo:

Dingli Cliffs – Fawwara trail- Blue Grotto

Questo percorso lungo circa 12 km. nel versante ovest di Malta è considerato moderatamente impegnativo. Si parte dalla via panoramica delle Dingli Cliffs, procedendo verso sud si incontra un villaggio dell’età del bronzo da qui si ammira un panorama mozzafiato con le scogliere a picco sul mare. Si prosegue il sentiero attraverso la zona di Fawwara ricca di campi coltivati e bellissimi paesaggi di campagna, in seguito si arriva a Ghar Lapsi, una piccola baia incastonata nella roccia con fondali color smeraldo. L’itinerario continua toccando i templi megalitici di Hagar Qim (3600-3200 a.C.) poi si prosegue ancora per 2 km. fino a raggiungere la magnifica Blue Grotto.

Roman Road (Xemxija Heritage trail)

Questo percorso lungo circa 9,2 km. è considerato moderatamente impegnativo. La strada romana inizia in cima alla collina appena fuori il paese di Xemxija a circa 2 km. da Bugibba. Si tratta di un percorso naturalistico molto interessante che regala bellissimi panorami, durante il tragitto si incontrano diversi siti di rilevanza archeologica come tombe puniche, antiche abitazioni scavate nella roccia, apiari fino ad arrivare ai bagni romani. All’inizio si vede l’ingresso di una grotta, la Cave of Galley probabilmente del periodo Neolitico, proseguendo sul percorso ben segnalato, si vedrà anche l’albero di carrube più vecchio di Malta e appena dopo l’apiario romano, del resto l’isola è da sempre conosciuta per il suo miele. Lungo il tragitto dalla parte opposta della strada che porta ai bagni romani, si possono vedere anche le “car ruts” si tratta di solchi scavati nel terreno roccioso profondi fino a 60 cm. risalenti alla Preistoria. L’ultimo sito visitabile sono le terme romane, scoperte nel 2000 e dotate di piscina calda e fredda con rispettive stanze.

Da Marsascala a Marsaxlokk

È un percorso che si trova nel sud di Malta lungo circa 9 km. privo di difficoltà. Si parte dalla fine di St.Thomas Bay proseguendo sulla strada sterrata a fianco della Rihama Battery, una fortificazione del’700. Il panorama delle scogliere alte e bianche è strepitoso e si ammira anche l’arco naturale dalla Munxar Window, mentre si percorre l’omonimo sentiero Munxar Path. Prima di arrivare a Marsaxlokk con una piccola deviazione si possono vedere pure le St.Peter Pool, piscine naturali che si formano con la bassa marea dove è possibile fare il bagno nello splendido mare turchese stando attenti alle correnti. Si ritorna poi sulla strada verso Marsaxlokk, un tipico villaggio maltese con la baia piena di tradizionali barche e tanti ristoranti di pesce fresco sul lungomare.

Le Victoria Lines

È un sentiero lungo 12 km. che si estende da costa a costa nel nord di Malta da Madliena/Bahar ic-Caghar fino a Kuncizzjoni/Fomm ir-Rih. Esse sono costituite da quattro forti: Pembroke, Madliena, Mosta e Bingemma tutti collegati a formare un sistema di difesa continuo attraverso lunghi tratti di linee di fanteria. Furono costruite dall’esercito britannico nella seconda metà del XIX secolo e l’inaugurazione avvenne nel 1897. Le Victoria Lines costituiscono un’escursione di trekking davvero speciale in quanto offrono un percorso di grande valore storico ma allo stesso tempo regalano scorci panoramici eccezionali, a stretto contatto con la natura. Si può anche decidere di percorrere un solo tratto e terminare a Mosta, dove oltre al Mosta Fort meritano una visita la cappella sotterranea e l’ex magazzino di munizioni.

Trekking a Gozo

La passeggiata delle Saline


È un percorso di 12 km. di difficoltà moderata. Si parte da Victoria, la città principale di Gozo e si procede attraverso la meravigliosa Valle Sara caratterizzata da colline e campagna tradizionale coi tipici muretti a secco. La camminata prosegue fino allo spettacolare Wied il-Ghasri, una profonda vallata con alte scogliere, qui il mare forma una profonda insenatura e vi è anche una piccola baia. Continuando il percorso si incontrano le vaste saline che si estendono per 1,5 km. fino alla baia di Xwejni caratterizzata da un promontorio formatosi per erosione denominato “Il-Qolla I-Bajda” con un doppio arco e una grotta. Nella zona vi è anche la Batteria di Il-Qolla I-Bajda costruita dai britannici nel 1716. Continuando lungo la spiaggia si giunge alla Baia di Qbajjar con diversi bar e ristoranti per una pausa. Si ritorna verso Victoria attraversando vallate in cui ammirare la flora e la fauna mediterranee uniche di questi luoghi soprattutto a primavera.

Da Mgarr a Xlendi

Si tratta di un percorso di 12 km. di difficoltà moderata. Si parte dal porto di Mgarr, l’unico porto aperto sempre a Gozo e si attraversa un sentiero roccioso in cui si vedono il forte Chambrey, campi terrazzati e la costa di Ix-Xatt con stupendi panorami sul mare. Procedere lungo il sentiero costiero fino alla torre di Mgarr ix-Xini mentre sullo sfondo si possono ammirare le impressionanti scogliere Ta’Cenc. Si arriva poi alla suggestiva Baia di Mgarr ix-Xini attraverso ripidi gradini. Il percorso a questo punto diviene in salita verso Ta’Sannat che si trova nei pressi di grandi scogliere dove godere i migliori panorami sia verso il mare che verso l’entroterra selvaggio. Si prosegue verso Tal-Bardan ammirando ancora le suggestive scogliere meridionali, poi si inizia la discesa dell’ultimo tratto fino a Xlendi. Qui si erge un’altra torre di guardia del 1650, al di sotto si trovano le saline e rocce di calcare modellate, seguendo il sentiero costiero si raggiunge la baia di Xlendi.

La camminata di DweJra

È un percorso di circa 7 km. di difficoltà moderata. Si parte da Victoria e si arriva a Dwejra. Appena fuori dal centro storico si percorre la “Valle dell’Annunciazione” dall’omonima cappella ancora in uso dedicata a Maria. Nella valle sono presenti diverse sorgenti d’acqua dolce che costituiscono una sorta di oasi per la vegetazione e la fauna. Si continua la camminata attraversando la Valle di Xlendi, successivamente si attraversa la piccola Valle di Wied Sansun per poi tornare sulle scogliere e la visuale del mare. Continuando si incontra il laghetto di Ta’Sarraflu, un’area di rilevante importanza ecologica sia per la fauna che per la flora. Superato il laghetto prendere la strada sulla destra e procedere verso Dwejra, lungo il percorso si incontra l’omonima torre che è aperta al pubblico quando la bandiera è issata. Dalla torre degli scalini portano alla Baia di Dwejra protetta da Fungus Rock, un isolotto che si alza circa 60 m. sul livello del mare e lo spettacolare Inland Sea. Qui il mare interno è collegato al Mediterraneo tramite un tunnel naturale. A Dwejra si trovava anche la Finestra Azzurra, la cui parte superiore è crollata nel 2017 in seguito a una violenta mareggiata

Percorsi di trekking a Malta e Gozo ultima modifica: 2024-04-26T19:08:00+02:00 da Valeria Galli

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