Origine e storia del Carnevale, riscoprendo un po’ noi stessi attraversando i secoli  è possibile? Ma certo! L’origine è molto antica, e attraversando i lustri, e i mutamenti del costume, il carnevale possiamo definire un rito pagano cristianizzato.

origine e storia del carnevale- affresco antico

Anticamente in Grecia, le feste corrispondenti al Carnevale e ai Saturnali romani erano quelle dionisiache, denominate però come “antesterie”, che si svolgevano nell’equinozio di primavera. Queste feste erano caratterizzate dal goliardico passaggio di un carro che alludeva all’armonia del cosmo, voluta da Crono, dopo il caos primordiale.

Origine e storia del carnevale da Babilonia agli antichi romani

Ancor prima, a Babilonia si svolgeva una festa simile, con processione, sempre durante l’equinozio di primavera, in concomitanza con il nuovo anno. In quel maestoso corteo, sfilavano i carri del sole, della luna e dei segni zodiacali, che corrispondevano ai nostri carri allegorici. Secondo alcuni studiosi, durante questa festa, era consentita una libertà sfrenata, inconcepibile in altri momenti dell’anno, che per un giorno significava il capovolgimento dell’ordine costituito. Sempre attraverso i secoli, “i Saturnali romani”, erano in qualche modo, il carnevale antico a noi più vicino, pregni anche di cultura etrusca.

origine e storia del carnevale- dipinto antico con scene di carnevale

Quei giorni erano momenti di follia collettiva con festeggiamenti sfrenati e “feste liberatorie”, consentite una volta l’anno. Anche nei Saturnali c’era il “giorno dei folli”, durante il quale gli schiavi prendevano il posto dei padroni e si voleva scacciare il freddo inverno; auspicando una rinascita fertile della natura. Il mondo ancora una volta si rovesciava, bevendo e facendo baldoria.

I Saturnali romani, vera origine e storia del carnevale a noi vicino

I Saturnali romani, pressappoco corrispondevano al “Ciclo dell’Avvento” cristiano, seppure con finalità totalmente differenti. Queste feste, organizzate in onore dal dio italico Saturno, rievocavano la mitica età dell’oro in cui sarebbe vissuta l’umanità in un’epoca remota; auspicando il ritorno di questa favolosa epoca gaudente. I Saturnali corrispondevano alle giornate più corte dell’anno, con notti lunghissime, e pertanto si configuravano come “festeggiamenti in attesa dell’avvento del solstizio”; e della rinascita del sole che allungava il suo cammino in cielo: Solis Invicti dies natalis. Durante queste festività era lecito lasciarsi andare, per dedicarsi allo scherzo e al gioco disinibito. Inoltre mascherarsi rendeva uguali i ricchi e i poveri, e scomparivano così le differenze sociali.

origine e storia del carnevale- affresco a tema carnevalesco

Sempre riguardo simili festeggiamenti, in area francofona e germanica, “la festa dei folli” si spingeva a esagerazioni estreme. Poteva accedere che uno schiavo ribelle, ricevesse il comando assoluto, con tutto quello che ne poteva conseguire.

Origine e storia del carnevale dal medioevo al rinascimento

Anche durante il medioevo e il rinascimento, l’allegria del carnevale si faceva contagiosa, mentre le autorità istituite, laiche o ecclesiastiche, per un giorno volgevano lo sguardo da un’altra parte. I festeggiamenti in maschera, come quelli più noti di Venezia, le acclamazioni fittizie del “princeps” si rifacevano ai Saturnali di “re” e “regine” nel Carnevale; scelti bizzarramente per un giorno tra gli straccioni, e gli emarginati. I rituali dissacranti, addirittura blasfemi, favorivano una sorta di liberazione dalle catene rigide della Chiesa. L’autorità istituita accettava, non potendo reprimere  tanta sfrenatezza, anche se solo per poco.

origine e storia del carnevale- carri allegorici

Riaffioravano così i Saturnali antichi, che servivano da valvola di sfogo. Il proverbio latino, “semel in anno licet insanire”, ovvero, una volta l’anno è lecito impazzire, la dice lunga! Le prime testimonianze del termine “carnevale, così come lo intendiamo noi oggi, risalgono al XIII secolo, e riguardano sia Firenze, sia Roma.

Il carnevale consolidato nel mondo cristiano

Velocemente la tradizione si consolidò in quasi tutto lo “stivale”, e poi in tutto il mondo cristiano. Dopotutto carnevale deriva dalla locuzione latina carnem levare, ovvero “privarsi della carne”, che si riferisce all’ultimo pasto che si faceva l’ultimo giorno prima della Quaresima; quindi il “martedì grasso” che precedeva il “mercoledì delle ceneri”. Tradizionalmente, durante il martedì grasso si pasteggia con i dolci tipici del carnevale, come le frappe, le frittelle o castagnole; tutte leccornie, che durante le settimane precedenti, invadono le pasticcerie.

origine e storia del carnevale- foto di maschere veneziane

Il Carnevale non ha una data fissa: ogni anno dipende da quando cade la Pasqua. Bisogna considerare che il carnevale inizia la prima Domenica, delle nove precedenti a Pasqua. In tutto l’Occidente, il carnevale raggiunge il culmine dei festeggiamenti nel “giovedì grasso”, terminando il martedì successivo, detto “martedì grasso”; che precede appunto il Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima.

Il rito ambrosiano

Laddove, si osserva il rito ambrosiano, come Milano e quindi in Lombardia, la Quaresima invece inizia di domenica. In tal modo, il Carnevale, più lungo, dura di più, terminando il sabato successivo alle Ceneri, allungando così di quattro giorni il periodo di baldoria. Dunque l’origine e la storia del carnevale hanno sapore antico, e rinunciarci sarebbe impossibile!

Origine e storia del carnevale, dagli antichi romani al rito ambrosiano ultima modifica: 2019-02-27T09:00:30+01:00 da simona aiuti

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