Sergio Mattarella rieletto presidente della Repubblica italiana. Dopo sei giorni di continue votazioni e consultazioni tra i 1009 grandi elettori e i gruppi di partito, la scelta è caduta nuovamente sul capo dello Stato uscente. Mattarella era stato eletto per il suo primo mandato il 31 gennaio 2015 con 665 voti al quarto scrutinio; giurò fedeltà alla Costituzione il 3 febbraio successivo. Con l’ottava chiama di stasera, nel Parlamento in seduta congiunta, ha ottenuto oltre 700 preferenze, voti che hanno ufficialmente aperto il secondo mandato. La sua rielezione risolve l’impasse del mondo politico che, in una settimana, non è riuscito a trovare un candidato che mettesse d’accordo tutti. Il secondo mandato di Mattarella piace, invece e anche tanto, agli italiani che in lui hanno sempre visto e continuano a vedere un garante dei principi e dei valori della democrazia.
Persona autorevole, dai modi e toni pacati ma che sa esprimere fermezza e determinazione a seconda delle situazioni, gli italiani lo considerano un punto di riferimento imprescindibile per il Paese che ha bisogno di figure -guida di alto valore morale.
Chi è Sergio Mattarella
Il 13mo presidente della Repubblica italiana è nato a Palermo il 23 luglio 1941. Laureato in giurisprudenza, ha insegnato diritto penale al l’Università di Palermo nei primi anni Ottanta. Eletto deputato per la circoscrizione della Sicilia Occidentale, fa parte della Camera dei deputati sino al 2008. Politico, giurista, accademico, ricopre la carica di ministro per i rapporti col Parlamento dal 1987 al 1989 e di ministro della Pubblica istruzione dal 1989 al 1990. E, ancora, di vicepresidente del consiglio (1998-1999), di ministro della Difesa (1999-2001) e infine di giudice costituzionale (2011-2015). Vedovo dal 2012 per la scomparsa dell’amata moglie Marisa Chiazzese, Mattarella ha tre figli: Bernardo Giorgio, Laura e Francesco.
(Foto quirinale.it)
