L’isola di Malta, coi suoi itinerari naturali e i suoi magnifici paesaggi, offre degli scorci spettacolari, soprattutto marittimi. Quello più esclusivo e sensazionale è sicuramente relativo alle Dingli Cliffs, le scogliere più alte dell’isola, che si trovano sul litorale ovest, a tredici chilometri da La Valletta.

Il piccolo villaggio di Dingli

Le Dingli Cliffs si trovano sul territorio di un piccolo paese sulla costa ovest dell’isola, a circa 250 metri sul livello del mare. Costituiscono uno degli spettacoli naturali più belli dell’isola e da secoli ormai regalano regalando agli occhi dei turisti e dei maltesi una vista sensazionale sul mar Mediterraneo. Situato praticamente sulla costa, oltre alle scogliere più alte dell’isola, il villaggio di Dingli ospita ospita diverse strutture megalitiche, oltre a diversi siti archeologici preistorici, d’epoca fenicia, cartaginese e romana. Questo luogo, infatti, era perfetto come posto di guardia difensivo per le sue caratteristiche e la sua collocazione.

Dingli Cliffs - Uno scorcio del villaggio
Uno scorcio di Dingli. Fonte: wikipedia

Il nome del villaggio è dovuto all’architetto maltese Tommaso Dingli, attivo nel diciassettesimo secolo. Nipote di uno scultore di pietra, proveniva da una famiglia di artigiani. Dopo aver appreso i rudimenti dell’arte dalla bottega paterna, fu l’ingegnere militare Matteo Coglituri ad insegnargli i principi dell’architettura. Dingli cominciò a lavorare come scalpellino, partecipando al cantiere dell’Acquedotto Wignacourt, che serviva a portare le acque delle sorgenti site a Dingli e Rabat verso La Valletta. Come architetto realizzò nel 1613 la chiesa di Attard, sua opera più importante, e quelle di Nasciaro, Gargur, Zabbaria e Gudia. Partecipò, inoltre ai lavori per il restauro della chiesa di Birchircara e alla costruzione della Porta Reale e del Palazzo Arcivescovile, nella capitale.

Lo spettacolo e gli itinerari delle Dingli Cliffs

Ma, come detto, l’attrazione principale del villaggio, sono le straordinarie Dingli Cliffs, che si trovano a due chilometri dal paesino omonimo. Esse sono tra i punti più alti dell’isola e dalle sue rocce è possibile ammirare la piccola isola disabitata di Filfla. Altri due luoghi magnifici che possono essere ammirati dall’alto delle Dingli Cliffs sono i Buskett Gardens, unica area boschiva dell’isola, e il Palazzo Verdala, una delle residenze estive del Presidente di Malta.

Dingli Cliffs - Il sito archeologico di Misrah Ghar il-Kbir.
Il sito archeologico di Misrah Ghar il-Kbir. Fonte: wikimedia commons

Le Dingli Cliffs costituiscono uno dei luoghi più visitati dell’isola del Mediterraneo, anche grazie ai magnifici itinerari percorribili nelle sue vicinanze. Non lontano, infatti, come detto, si trovano degli interessanti siti archeologici. Il più importante è quello di Misrah Ghar il-Kbir, una complessa rete di scavi nella roccia, la cui storia è ancora oggi avvolta nel mistero. Non solo. Nei pressi delle scogliere è anche presente la seicentesca cappella di Santa Maria Maddalena, costruita sul punto più alto di tutto l’arcipelago maltese, poco distante dal centro informativo del sito naturalistico della scogliere, il Cliffs Interpretation Centre.
Grazie alla ricchezza della sua storia e dei suoi scorci, il sito delle Dingli Cliffs è molto amato dagli amanti della natura e del trekking. Costoro, infatti, si spingono in un itinerario che porta dalle scogliere fino a Blue Grotto, passando per Ghar Lapsi e per i templi di Ħaġar Qim.

Dingli Cliffs, le spettacolari scogliere della costa occidentale ultima modifica: 2019-05-31T09:00:39+02:00 da Luigi Bove

Commenti