Il 19 novembre avrà inizio la 9a edizione del Malta International Organ Festival. Questo Festival ha lo scopo di far conoscere e valorizzare gli organi che si trovano nelle chiese e cattedrali di Malta. Il concerto di apertura si terrà presso la Chiesa dei Gesuiti a La Valletta alle ore 20:00. Si esibirà il Kiev Baroque Consort.
Gli artisti, otto cantanti e l’organista, arriveranno a Malta dopo un lungo viaggio e saranno accolti dal loro direttore Nancy Miles Romano. Queste le sue parole : ”Sono contentissima di avere a Malta il Kiev Baroque Consort, non vedo l’ora che arrivino. Io avrò un doppio ruolo, di direttore e di tata. Mi prenderò cura di loro anche approfittando del meraviglioso clima di Malta”.
Il Kiev Baroque Consort, è composto da artisti ucraini ed è nato, con questo nome, nel 2012. È il coro di camera della città di Kiev, composto da cantanti e musicisti di altissimo livello. Il direttore, Nancy Milesis Romano, consorte dell’Ambasciatore d’Italia a Malta, guida il gruppo da 10 anni, da quando suo marito, l’attuale ambasciatore d’Italia a Malta, Fabrizio Romano, era ambasciatore d’Italia in Ucraina. Questo concerto è, quindi, la continuazione di un percorso iniziato da tempo, infatti, Nancy Milesis Romano, un mese fa si è recata a Kiev per le prove e ha diretto il Kiev Baroque Consort presso la magnifica chiesa di St Andrew’s in un concerto identico a quello che si svolgerà a Valletta in occasione dell’apertura del Malta International Organ Festival.
Il 19 novembre, presso la Chiesa dei Gesuiti, verrà eseguita una composizione di Antonio Vivaldi, alla maniera che faceva Vivaldi, cioè soltanto con le voci femminili poiché, in questo delicato momento, gli uomini non possono lasciare il Paese a causa del conflitto in corso. Le voci ucraine e l’organo si uniranno dunque alle corde degli strumentisti maltesi nelle note di Antonio Vivaldi. Sarà particolarmente emozionante ascoltare le voci del coro di Kiev. I membri del coro affronteranno un faticoso viaggio perchè la vita va avanti nonostante la difficilissima situazione che il popolo ucraino sta vivendo.
Anche quest’anno il Malta International Organ Festival è supportato dall’Ambasciata italiana attraverso l’Istituto Italiano di Cultura.
