Abbiamo salutato il nuovo anno 2020. Bollicine, lenticchie, cotechini e fuochi d’artificio ci riportano subito in mente la notte del 31 dicembre. Ma non per tutti l’anno inizia l’1 gennaio. Per esempio, per gli iraniani i festeggiamenti sono rimandati a marzo. Per i musulmani ad ottobre. E il Capodanno Cinese? Non c’è una data fissa e noi vi spieghiamo il perché!
Quando si festeggia il Capodanno cinese
Conosciuto anche come Capodanno Lunare o Festival di Primavera, è una delle festività principali nella Grande Cina. Viene celebrato in tutto il mondo, in regioni e paesi con significative popolazioni cinesi. Anche a Malta. Essendo quello cinese un calendario lunare, i mesi iniziano con ogni novilunio. Il che significa che il capodanno cinese può variare di circa 29 giorni. Di solito coincide con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno, in un lasso di tempo che va dal 21 gennaio al 20 febbraio. Per il 2020 la data di inizio anno è prevista per il 25 gennaio, con l’arrivo dell’Anno del Topo. In accordo con l’astrologia cinese, infatti, ogni anno è contrassegnato da un segno animale. E ogni animale ha un significato ben preciso. Per quanto riguarda il ratto era considerato, fin dall’antichità, protettore e portatore di prosperità materiale.
Origine della Festa di Primavera
Secondo la mitologia cinese, la festa viene attribuita a una leggenda. Nell’antica Cina viveva un mostro, Nian, che era solito uscire dalla sua tana ogni 12 mesi per divorare essere umani. L’unico modo per sfuggirgli era quello di spaventarlo. Come? Con forti rumori e con panni di colore rosso! Da allora, durante i festeggiamenti del Capodanno Cinese non mancano canti, strepitii, fuochi d’artificio e l’uso massiccio del colore rosso! Legata a questa leggenda, inoltre, è la Danza del Leone. Una sfilata per le vie del paese, durante la quale si insegue una maschera da leone, che pare simboleggi, appunto, il Nian. Una significativa manifestazione, poi, è la Festa delle Lanterne, che conclude i 15 giorni dedicati ai festeggiamenti per l’inizio del nuovo anno. In questa occasione, tanti bambini sfilano con luci colorate simboleggianti l’arrivo della luna piena.
Festeggiamenti a Malta
Anche a Malta, così come in tanti altri paesi del mondo, viene festeggiato il Capodanno Cinese. Mercoledì 22 gennaio, infatti, presso il Mediterranean Conference Centre di La Valletta, si terrà un concerto che celebra l’inizio del nuovo anno cinese 2020. Caratterizzato da strumenti tradizionali e musica di compositori cinesi, l’evento costituisce un esempio di comunicazione culturale e rappresenta un’opportunità ideale per il pubblico di apprezzare la musica e la cultura cinese. L’ingresso è gratuito ma occorre prenotare!
Maggiori informazioni sull’evento qui.
