Gelato artigianale

La nascita del gelato a base di latte o alla crema di latte è abbastanza recente. Nasce intorno all’anno 1565, alla corte di Caterina de' Medici, a Firenze, per merito dell’architetto Bernardo Buontalenti, detto Mastro Bernardo delle girandole che realizza un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale (per una legge fisica quest’ultimo abbassa la temperatura), limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte. Successivamente, nel 1686, l'intraprendente siciliano Francesco Procopio, trasferitosi a Parigi, inaugura il "Café Procope”, tutt'ora esistente, dove crea una nuova ricetta per fare il sorbetto-gelato utilizzando frutta, miele, zucchero e ghiaccio. Il gelato è diventato sicuramente uno dei dessert più diffusi e conosciuti al mondo grazie alla sua bontà e alla genuinità degli ingredienti utilizzati. Il gelato artigianale da sempre porta la tradizione alimentare italiana in tutto il mondo. L'Italia è l'unica nazione al mondo dove il gelato artigianale copre il 55% del mercato, grazie alla copertura capillare, la storia, la tradizione, l'abitudine del gelato da passeggio e la professionalità degli addetti. Negli ultimi anni, l'aumento di allergie, intolleranze alimentari e celiachia, ha favorito la diffusione di gusti vegetali senza glutine soprattutto senza lattosio (usando latte di riso o di soia), o a base d'acqua (frutta).

Come lo promuovono:

Da Rivareno si trova personale che parla italiano. Genuinita’ del gelato alla base della filosofia di Rivareno: materie prime fresche, assenza di coloranti o di oli idrogenati e sofisticazioni.

Da ConGusto oltre ai gelati si trovano invitanti piatti caldi e freddi, preparati con materie prime fresche e prodotti italiani.

All’Oasi del gelato si trovano gelati, torte e delizie per tutti.
E’ possibile trovare i gelati tradizionali italiani, ma anche gelati che solitamente gli intolleranti al lattosio e i diabetici on possono mangiare.

Gelato artigianale ultima modifica: 2016-02-11T16:42:02+01:00 da Redazione