Si terrà lunedì 10 settembre, nell’incantevole Palazzo Verdala, la tredicesima edizione del Premio Margutta – La Via delle Arti. Grande attesa per l’evento, che si propone con l’intento di essere un ponte creativo, artistico e istituzionale tra Roma e Malta. Come? Premiando tutte le personalità, maltesi e italiane, che – tramite il loro impegno – hanno contribuito alla diffusione dell’arte e della cultura nel mondo.

Malta e Italia sempre più unite

Il 2018 è stato, ed è, un anno molto importante per Malta. La piccola isola del Mediterraneo è stata infatti nominata, insieme a Leeuwarden (Paesi Bassi), Capitale Europea della Cultura. Un riconoscimento molto prestigioso, che ha permesso a Malta e ai Maltesi di mettere in mostra vita e cultura dell’isola, richiamando migliaia di persone da ogni parte d’Europa.

Malta capitale europea della Cultura

E tra gli eventi celebrativi che si stanno svolgendo quest’anno, spicca il Premio Margutta. Solitamente organizzato a Roma, la rassegna mira a premiare tutte quelle personalità che si sono distinte in svariati campi artistici. Uno degli obiettivi principali di questa edizione sarà proprio quello di individuare tutti quegli artisti italiani e maltesi che, con il loro lavoro, sono diventati veri e propri ambasciatori di cultura nel mondo.
Molti gli ospiti illustri attesi, tra cui il Presidente della Repubblica di Malta Marie Louise Coleiro. L’ambita statuetta sarà una scultura realizzata dall’artista Joel Saliba, già famoso nel panorama artistico maltese. È infatti l’autore delle tredici opere artistiche installate nel cuore della capitale La Valletta, tutte ispirate a famosi proverbi locali. Ma cos’ha di speciale questa manifestazione?

Premio Margutta

Nato per mano di Giovanni Morabito – con Gabriele Salvatores Presidente onorario – il Margutta è uno dei premi più ambiti nel campo dello spettacolo. L’intento di Morabito era quello di proporre una rassegna capace di dare risalto alle arti figurative. Inizialmente l’unico settore coinvolto fu quello della moda, con il ModArt del 1997 tenutosi a Reggio Calabria che diede di fatto il via a questo esperimento. Dal 2001 la svolta, con il coinvolgimento di altre arti figurative (televisione, cinema, fotografia, teatro e giornalismo) e il cambio sede nella famosa via romana: Margutta.

La famova via Margutta
Via Margutta a Roma

Il motivo? Si tratta di una delle strade più famose della capitale, in cui furono girate – tra l’altro – diverse scene di una delle pellicole più apprezzate di sempre: Vacanze romane.
Fu, ed è tuttora, dimora di molti artisti di fama mondiale: da Fellini a Rubens, passando per Picasso e l’atelier di Canova. Molto conosciuta la Fontana delle Arti di Pietro Lombardi, dove – tramite i due mascheroni centrali – sono simboleggiati l’alterno stato d’animo degli artisti (uno triste e uno lieto).

I vincitori annunciati a Malta

Emma D’Aquino, giornalista RAI impegnata con il TG1, è la vincitrice come Miglior giornalista. Per la Televisione un altro artista di casa RAI, Angelo Mellone, autore e conduttore del programma TOP – Tutto fa tendenza. Emma Muscat, giovane cantante maltese, è stata invece selezionata come Miglior cantante. Sempre di terra maltese anche la scrittrice Clare Azzopardi, che si è aggiudicata la sezione Letteratura. Per la sezione Moda Antonio Grimaldi, creativo dell’Haute Couture Internazionale, mentre Gianluca Guidi – una delle figure più poliedriche del panorama teatrale italiano – è stato selezionato come vincitore della sezione Teatro.

Emma Muscat, vincitrice di uno dei premi Margutta
Emma Muscat

Laura Bozzi, direttrice del Settimanale Vero, è la vincitrice della sezione Editoria. Per il Food & Art, invece, trionfa Malta con Djar il-Bniet, famosa catena di ristoranti a km zero. Maltese anche il vincitore della sezione Cinema con Malta Fim Commision, per l’impegno nella produzione e promozioni di opere cinematografiche locali. Ultimo – ma non per importanza – il premio per la sezione Artis Restitutor, conferito allo Studio Restauratori Associati dei prof. Sante Guida e Giuseppe Mantella.

Djar il Bniet: una delle attività premiata al Margutta
Djar il Bniet: catena di ristoranti maltese a km zero

Attesa anche per i premi Italian Style, volti a celebrare tutte le realtà imprenditoriali che si sono distinte nella diffusione della cultura italiana nel mondo. Il primo premio quest’anno sarà consegnato a Pineider, storica azienda fiorentina fondata nel lontano 1774 e specializzata nelle tecniche di stampa. Secondo premio invece per Victor Camilleri, Presidente della Camera di Commercio Italo-Maltese. Grazie al suo impegno, i due paesi hanno potuto creare una fitta rete di collaborazioni imprenditoriali ed economiche come mai prima d’ora.

Premio Margutta: a Malta la “Via delle Arti” ultima modifica: 2018-09-07T22:38:04+02:00 da Gabriele Roberti

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