Per chi ama la musica jazz e non solo, imperdibile l’appuntamento, anzi gli appuntamenti proposti dal Malta Jazz Festival. Edizione numero 32 per una manifestazione che negli anni ha dimostrato la grande qualità artistica degli ospiti e dei programmi. Rappresentando un must degli appuntamenti del panorama jazzistico internazionale e dell’estate maltese. Dall’11 al 16 luglio, a La Valletta, il grande jazz sarà protagonista dell’Internationl Malta Jazz Festival, un appuntamento sempre molto apprezzato non solo da chi vive a Malta. Ma anche dai tantissimi turisti che in questo periodo frequentano le isole dell’arcipelago, frequentano le sue spiagge, e colgono l’occasione per non perdere almeno alcuni dei tanti eventi che animano l’estate maltese.
Tutte le sfumature del jazz si danno appuntamento a Malta per questo evento considerato dalla comunità jazzistica un vero e proprio grande festival. Punto di riferimento per chi ama questa espressione artistica. Un genere musicale nato all’inizio del secolo scorso dalle canzoni che accompagnavano il lavoro nelle piantagioni degli schiavi afroamericani. Le loro sonorità sono diventate via via negli anni un mix che ha ripreso le tradizioni della musica afroamericana arricchita e contaminata anche da altre tradizioni musicali. Evolvendosi in una quantità di stili e di generi.
Malta Jazz Festival: tanti appuntamenti con i talenti del panorama jazzistico internazionale
Ai nastri di partenza, con l’apertura ufficiale l’11 luglio, all’Hotel Phoenicia, concerto del chitarrista italiano Daniele Cordisco e il suo quintetto. Cordisco, classe 1988, nonostante la giovane età ha già avuto l’opportunità di suonare con i più importanti musicisti/artisti del panorama musicale italiano e non solo. Fra i principali appuntamenti in programma, il 12 luglio al Teatro Comunale Clark Tracey e Dominic Galea Legacy Quintet, gruppo musicale che oltre alla batteria di Tracey e al pianoforte di Galea (che è anche compositore), mette insieme il sax contralto di Alan Barns, la tromba di Mark Armstrong e il basso di Alan Somogyi. Il 13 luglio, sempre al Teatro Comunale, è la volta della band Blue Tangerine. Nove musicisti che rappresentano il meglio dei talenti musicali di Malta e Francia. Un gruppo giovane ma molto apprezzato e con un solido background jazz. La formazione è nata nel luglio del 2016 proprio in occasione di quella edizione del Malta Jazz Festival, dove i nove giovani musicisti si sono incontrati per la prima volta.
Le armonie di Locomotive Suite con Francesco Ciniglio animeranno la serata del 14 luglio in Piazza Teatro Rjal. Seguirà il gruppo Yusan (in coreano, eredità), una band di sei musicisti con diverse estrazioni musicali. Nell’alchimia di queste diversità messe insieme il gruppo esegue composizioni dove il jazz incontra il gospel, la musica caraibica, … tra ritmi e ballate. Gli ultimi due giorni del Malta Jazz Festival vedranno a Ta’ Liesse, il 15 luglio, Danny Grissett in trio con Luca Fattorini e Francesco Ciniglio. Grisset, californiano, è un pianista/compositore considerato uno dei musicisti più ricercati della scena jazz di New York e internazionale degli ultimi 20 anni. A seguire, sempre il 15 luglio, John Scofield’s “Yankee go home”. Scofield ha oltre trenta album alle spalle e importanti collaborazioni con artisti contemporanei.
Tre concerti il 16 luglio per il gran finale del Festival
Chiusura con ben tre spettacoli il 16 luglio sempre a Ta’ Liesse. Di scena il Trio di Warren Galea. Un chitarrista, pianista e compositore maltese le cui ispirazioni musicali vanno da Mozart a Charlie Parker, i Beatles, Frank Zappa e Jimi Hendrix. E poi il vibrafonista compositore Joel Ross con “Good Vibes”. Gran finale con le musiche di Richard Bona e Alfredo Rodigruez. Un duo il cui talento reciproco è uno dei segreti del successo di due background musicali unici.
(crediti foto: Fb Malta Jazz Festival)
Stupendo