Piadina romagnola

La piadina romagnola ha origine intorno al 1300. In suo nome deriva dal termine Piàdena "vaso". Nel 2014 la Gazzetta ufficiale dell'UE ha registrato come Indicazione geografica protetta la piadina romagnola / piada romagnola anche nella variante "alla Riminese". Il marchio IGP è il risultato di oltre dieci anni di attesa del Consorzio di tutela e promozione della piadina romagnola, fondato da quattordici produttori in rappresentanza di tutto il territorio interessato. Nelle diverse zone dell'Emilia Romagna, la piadina si trova in diversi formati e spessori. Piadina Romagnola: Solitamente viene piegata a metà e farcita in vario modo: con pezzi di salsiccia cotti alla brace o alla piastra e cipolla; con affettati vari di suino; con la porchetta; con rucola e squacquerone; con erbette o verdure gratinate; con crema gianduia, confetture o Nutella Crescione: il crescione o cassone o cascione (in romagnolo carson o casòun) è una tipica preparazione basata sulla piadina dove la sfoglia viene farcita, ripiegata e chiusa prima della cottura. La farcitura di erba crescione, che ora è difficile da trovare, ma un tempo abbondava lungo i fossati, ne darebbe il nome. Questa erba - di per sé già saporita - poteva venire ulteriormente insaporita con aglio, cipolla, o scalogno. L'impiego del crescone deriva dal largo uso che si è sempre fatto nella cucina romagnola di erbe (compresa la "bietola", ovvero le foglie della barbabietola che si raccoglievano per diradarne la coltura). Oggi le farciture più comuni, con variazioni da luogo a luogo, sono: alle erbe, chiamato anche 'crescione verde', (può trattarsi di spinaci e/o bietole, e nel riminese anche 'rosole' (papaveri) macerate nel sale), con o senza ricotta e formaggio grattugiato; con una base di mozzarella e pomodoro abbinata o meno con salumi, e chiamato anche 'rosso'; con zucca e patate, spesso arricchite di salsiccia o pancetta.

Come lo promuovono:

Direttamente dalla Romagna a Malta la piadina romagnola. Il Lokalino, un locale rinomato della cucina italiana, con piatti tipici come pasta fresca, piadine, maxi panini e crescione.

Piadina romagnola ultima modifica: 2016-02-16T13:20:11+01:00 da Redazione