Malta è il paradiso.
E’ l’ultima frase di Macarena che ci spiazza, detta così sembra uno spot, ma sono i suoi occhi ed il suo sorriso a dare supporto all’affermazione. Incontriamo Macarena all’interno della Scuola di Inglese ESE a Paceville, un grande edificio nel cuore di una delle località turistiche più conosciute. Sebbene non siamo in estate la scuola è un brulichio di ragazzi e persone di mezza età, tutte di nazionalità diverse che riempiono la hall della scuola. Macarena, di origine spagnola, si occupa di marketing per il mercato italiano e spagnolo, vogliamo capire di più sugli italiani che vengono a Malta per studiare l’inglese, ci sediamo e lei ci racconta la sua esperienza.

Ci sono tantissimi italiani che vengono qui tutti i giorni, hanno voglia di imparare l’inglese, arrivano e non sono sicuri di essere capaci di apprendere, ma alla fine tutti riescono ad imparare, pensano che non ce la faranno ma alla fine ce la fanno. La prima settimana come tutti gli studenti anche gli italiani sono spaventati, si chiedono “cosa sto facendo qui, perché sono venuto in questo posto”, non imparerò mai, dopo una sola settimana tutto cambia, ci vuole il suo tempo, soprattutto per quelli che è da tanti anni che non studiano una lingua straniera, ma si fa. La durata dei corsi parte da una settimana e non c’è un limite massimo, dipende molto dal livello di partenza, tre, quattro settimane, gli italiani in genere fanno periodi più lunghi, quelli che abitano qui fanno anche 8 settimane.

I gruppi sono sempre internazionali, perciò l’opportunità di praticare l’inglese è ampia, per noi è molto importante questa cosa, li vedi qua durante la pausa che sono tutti assieme, italiani, coreani, tedeschi, conpongono dei bei gruppi. Gli italiani sono sempre più aperti, più socievoli, li vedi che partecipano a tutte le attività, sono sempre in gruppo. E’ bello vedere una persona che non ha un livello molto elevato che si sforza di praticare, di parlare in inglese con persone di altre nazionalità, è una cosa estremamente piacevole. [pullquote]Agli italiani piace molto l’isola di Malta perché per loro è come essere a casa, siamo mediterranei,la cultura è molto simile, si sentono identificati con i maltesi.[/pullquote]

Qui ci sono tantissimi ristoranti, il clima è buono, c’è il mare, in definitiva si sentono comodi a Malta. Non ho mai sentito un italiano che mi dica che non è stato bene a Malta. Dal punto di vista dell’insegnamento dell’inglese è molto importante quello che si fa dopo la scuola. Venire a lezione è il primo passo, è molto importante per imparare, ma quello che si fa nel doposcuola è fondamentale. Se si esce di qua e si parla in italiano serve a poco, se si viene qui si viene a praticare l’inglese, sempre, anche al ristorante, ad esempio se qualcuno si rivolge in italiano tu gli devi dire “senti, io sono qua per imparare l’inglese”, così loro lo fanno e tu impari. E’ necessaria la pratica dopo le ore di lezione, c’è l’opportunità, ci sono tantissime persone di nazionalità differenti, non bisogna fare quello che è più facile, come isolarsi a parlare con un amico italiano, bisogna fare pratica, si può fare.

Abbiamo tantissimi studenti che tornano ogni anno, poi ci sono quelli che tornano due o tre volte all’anno, appena hanno una settimana libera, arrivano e si fanno il corso d’inglese, c’è un’alta percentuale di studenti che ritornano, appena possono tornano qui. Ci sono italiani che arrivano da ogni parte della penisola, la maggioranza forse dal sud, siamo molto vicini a Catania ed alla Sicilia. Ci sono un paio di loro che tornano ogni due o tre mesi,fanno ormai parte della famiglia della scuola, tutti li conosciamo, questo è il bello. Quando vedi una persona che è arrivata qui il primo giorno, senza parlare una parola di inglese, poi ritorna dopo uno o due anni e non mi parla più in italiano, anche se io lo voglio aiutare loro proseguono in inglese, è veramente una cosa buona dal punto di vista dell’apprendimento ed una soddisfazione per noi, si può imparare se lo si vuole.

Imparare a parlare altre lingue è vitale, soprattutto l’inglese per viaggiare, per lavorare, indipendentemente da quale sia la tua destinazione, Germania, Spagna, si deve parlare l’inglese perché è una lingua internazionale. Ci sono tantissimi studenti italiani che vengono per la ragione del lavoro, perché glielo chiedono.
Abbiamo studenti da 8 fino a 60 anni, ci sono tanti italiani adulti che vivono qua, lavorano qua e devono imparare la lingua, non c’è un’età, è un po’ più difficile ma si può fare.

Tra gli studenti italiani mi viene in mente uno che torna torna 3 o 4 volte all’anno, è come se fosse un mio fratello, scherziamo assieme, gli dico scherzando “se troni un’altra volta facciamo la tessera a punti”, la loyalty card, alla fine siamo tutti amici anche se è sempre un cliente.

[pullquote]Per me Malta è il paradiso, il clima è buono, la gente è buona, il paese è sicuro, in Spagna non è tanto sicuro come qui dove puoi uscire di notte e stare tranquilla, si sta molto bene, vale per me che sono spagnola e per gli italiani è lo stesso.[/pullquote]

Macarena Uceda ultima modifica: 2016-05-21T19:55:25+02:00 da Gerardo Ferlaino
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